È necessario un maggior “peso” (derivante anche da un maggior “attivismo”) dei Soci della BCC Campania Centro. Non basta essere informati, ma occorre incidere sulle linee strategiche e comportamentali degli amministratori e del management. In altre parole, è indispensabile vigilare sull’operato del Consiglio di amministrazione, e cioè esercitare i relativi poteri di indirizzo e controllo che competono ai Soci, la qual cosa avviene anche attraverso una maggiore incidenza sulla nomina degli amministratori.
Dimostriamo l’autonomia dei Soci, esercitando le nostre prerogative per un effettivo cambiamento. Ritorniamo alle origini, senza rinnegarle.
Durante l’ultimo messaggio di fine d’anno, il Presidente Mattarella ha giustamente sottolineato che tutti siamo “chiamati a consolidare e sviluppare le ragioni poste dalla Costituzione alla base della comunità nazionale. È un’impresa che si trasmette da una generazione all’altra. Perché la speranza non può tradursi soltanto in attesa inoperosa. La speranza siamo noi. Il nostro impegno. La nostra libertà. Le nostre scelte”.
Nel corso dell’omelia della messa del Natale appena trascorso Papa Francesco ha sollecitato ad agire nella realtà concreta: «La speranza che nasce in questa notte non tollera l’indolenza del sedentario e la pigrizia di chi si è sistemato nelle proprie comodità. [La speranza] Non ammette la falsa prudenza di chi non si sbilancia per paura di compromettersi e il calcolo di chi pensa solo a sé stesso. [La speranza] È incompatibile col quieto vivere di chi non alza la voce contro» le situazioni e i comportamenti non condivisi.
Ecco: partecipiamo attivamente alla vita della “Cassa Rurale”! Assumiamoci le nostre responsabilità!
Investiamo un po’ del nostro tempo per un futuro migliore e per preservare la “nostra” BCC.
Ogni Socio dia il proprio contributo per la realizzazione del programma sottoscrivendo la lista in qualità di sostenitore (qui prevediamo un collegamento ipertestuale al form di contatto), come previsto dal Regolamento assembleare-elettorale.
Sopportiamo qualche minimo disagio e “sacrifichiamo” una domenica (quella in cui si terrà l’assemblea) per perseguire il bene comune.
Ogni Socio tenga presente anche quel che disse il Presidente USA J.F. Kennedy nel chiudere il suo discorso d’insediamento, il 20 gennaio 1961: “non chiedetevi cosa può fare il vostro Paese per voi, chiedetevi cosa potete fare per il vostro Paese!”.
I candidati di questa lista si sono chiesti che possono fare per la BCC e le comunità di riferimento e sono scesi in campo.